domenica 7 aprile 2019

PSICOLOGIA

DISTURBI SPECIFICI DELL'APPRENDIMENTO
Accanto ai disturbi della comunicazione abbiamo la categoria psicopatologica dei disturbi dell’apprendimento, o disturbi specifici dell’apprendimento e ai diritti che essa sancisce a proposito degli studenti con particolari difficoltà nella lettura, della scrittura e del calcolo. Questi disturbi si manifestano in un quadro generale di adeguate capacità cognitive, uditive e visive, hanno cause neurobiologica, si possono raggruppare in distinte tipologie denominate dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia.
La dislessia può essere associata alla disortografia: si tratta, di problemi legati alle capacità di lettura, e a volte di scrittura. La discalculia, ovvero l’incapacità di fare i calcoli, produce sintomi analoghi alla dislessia. Il bambino che presenta queste difficoltà, pur in assenza di un danno neurologico intellettivo, può invertire, sostituire o o mettere i numeri, presentando una qualità insufficiente nel fare i calcoli.
I termini agrafia e disgrafia indicano patologie relative alla scrittura, e sono spesso associate alle afasie. Questi disturbi possono avere origini diverse: solitamente derivano da traumi cranici, patologie cerebrovascolari, malattie degenerative o neoplasie. Le varie manifestazioni di agrafie sono stati suddivisi in due gruppi: agrafia centrali e periferiche.

Le agrafie centrali comprendono:
  • agrafia lessicale: si tratta di una lesione della procedura lessicale, per cui il soggetto scrive la parola come la pronuncia, questo disturbo si presenta con maggior evidenza nelle lingue in cui non c’è corrispondenza tra fonema e grafemi
  • agrafia fonologica: si tratta di una lesione delle procedure fonologiche, per cui il soggetto ha difficoltà a scrivere le non parole, cioè parole senza senso
  • agrafia profonda: in questo caso il soggetto scrive commettendo errori semantici, cioè relativi al significato della parola.
Le agrafie periferiche comportano errori di omissione e di trasposizione di lettere, di sostituzione o di assemblaggio ed errori nel carattere delle lettere. Le agrafie periferiche comprendono le seguenti tipologie:
  • agrafia da neglect: questa forma di agrafia si manifesta con errori come amputazione o sostituzione dell’inizio della parola o della parte sinistra delle grafema.
  • agrafia aprassico: più che di uno specifico problema di scrittura, si tratta di un discorso gestuale causato da un disturbo del movimento volontario, per cui il soggetto è incapace di compiere gesti complessi.

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